Per l’interessamento del Museo del Genoa il nostro Socio Fondatore Eugenio B, con paziente lavoro di ricerca, ha rintracciato i giocatori del “primo” Genoa sepolti nel cimitero di Staglieno che tanto blasone hanno portato alla Società e alla Città, vincendo i primi campionati italiani di calcio a cavallo tra l’800 e il 900. Di alcuni sono riportate le immagini delle sepolture.

giocatori:

Aycard Guido (detto Nando) Ronco Scrivia 5/10/1903 – Genova 5/10/1993. Crematorio – semicircolare inferiore, torre sud n° 15. ruolo: attaccante e centrocampista. stagioni: 1923*, 1925, 1926, 1927. presenze: 23 goal: 6

Barbieri Ottavio Genova 30/6/1899 – Genova 28/12/1949. boschetto irregolare – tomba di famiglia n° 2050. ruolo: mediano. stagioni: 1920, 1921, 1922, 1923*, 1924*, 1925, 1926, 1927, 1928, 1929, 1930, 1931, 1932. presenze: 298 goal: 11 presenze in nazionale: 21

Burlando Luigi Genova 23/1/1899 – Genova 12/12/1967. galleria Veilino basso – colombaro n° 3788, fila terza. ruolo: mediano stagioni: 1922, 1923*, 1924*, 1925, 1926, 1927, 1928, 1929, 1930, 1931, 1932. presenze: 227 goal. 8 presenze in nazionale: 19 note: schermidore, tiratore di savate, pallanuotista (olimpiadi 1920, Anversa)

Catto Edoardo Genova 29/3/1900 – Genova 27/11/1963 Galleria frontale – colombaro 1690, terza fila. ruolo: attaccante stagioni: 1922, 1923*, 1924*, 1925, 1926, 1927, 1928, 1929. presenze: 199 goal: 93. presenze in nazionale: 1.

De Galleani Ernesto Genova 12/2/1879 – Genova 26/1/1931. Boschetto irregolare dei Protestanti, secondo rialzo – tomba n° 60 ruolo: mediano stagioni: 1898*, 1899*, 1906. presenze: 4.

De Prà Giovanni Genova 28/6/1900 – Genova 15/6/1979. Galleria S. Antonino – pavimento n° 158. ruolo: portiere. stagioni: 1922, 1923*, 1924*, 1925, 1926, 1927, 1928, 1929, 1930, 1931, 1932, 1933. presenze: 259 presenze in nazionale: 19 note: olimpionico (1924 e 1928)

Ghigliotti Fausto Genova 12/2/1876 – Genova 21/3/1942. boschetto irregolare – tomba di famiglia n° 1540. ruolo: terzino, attaccante e portiere stagioni: 1898*, 1899*, 1900*, 1901, 1902*, 1903*. presenze: 7.

Goetzloff Vieri Arnaldo Torino 3/5/1883 – Genova 16/2/1950 Viale dei protestanti (di fronte al tempio) ruolo: attaccante. stagioni: 1904, 1905, 1906, 1907. presenze: 8. note: presidente dal 18/11/1909 al 30/10/1910.

Leale Ettore Torino 4/2/1896 – Genova 3/4/1963 Campo Valletta Pontasso – tomba n° 36, fila 26. ruolo: mediano. stagioni: 1914, 1915*, 1920, 1921, 1922, 1923*, 1924*, 1925. presenze: 149. goal: 1 presenze in nazionale: 2 note: fante, decorato con medaglia di bronzo.

Marassi Giacomo Reggio Emilia 12/9/1886 – Genova 13/4/1963. porticato inferiore – pavimento n° 994. ruolo: ala sinistra stagioni: 1905, 1912. presenze: 26. goal: 1.

Pasteur Enrico II Genova 27/8/1882 – Genova 28/1/1958. Boschetto irregolare dei Protestanti – tomba n° 6. stagioni: 1899*, 1900*, 1901, 1902*, 1903*, 1904*, 1905, 1906 presenze: 17 note: nipote di Pasteur; il primo giocatore dopo Spensley a vincere cinque campionati italiani; tra i fondatori della  sezione pallanuoto del Genoa

altri ruoli:

Bauer Hermann Genova 20/3/1876 – Genova 24/11/1901 Boschetto irregolare – tomba n° 30. Opera dello scultore Leonardo Bistolfi note: secondo presidente dal 10/4/1897 al 31/12/1898.

Cappello Mario Genova 13/1/1895 – Genova 30/6/1954 note: autore del primo inno.

Cormagi Carlo Genova 10/1/1888 – Montello 17/11/1918 sacrario Caduti 1915-1918 – colombaro n° 448 ruolo: socio note: capitano 90° reggimento fanteria, medaglia d’argento al valore militare; il suo nome è inciso nella lapide a ricordo dei Genoani caduti nella prima guerra, murata nei locali della tribuna dello stadio Ferraris.

Davidson George Letham (Scozia) 6/9/1865 – Rapallo 28/2/1956. Cimitero degli inglesi (in cima alla scala di accesso) – tomba di famiglia opera dell’architetto Gino Coppedè. note: ottavo presidente dal 3/11/1913 al 7/7/1920.

Merello Angelo Genova 28/4/1896 – regione del Carso (in combattimento) 6/12/1916. sacrario Caduti 1915-1918 – colombaro n° 194, fila seconda, lapide nona ruolo: socio note: soldato del 142° fanteria; il suo nome è inciso nella lapide a ricordo dei Genoani caduti nella prima guerra, murata nei locali della tribuna dello stadio Ferraris.