(1909-1945)
Nel 1939 con lo scoppio della seconda guerra mondiale si arruolò nell’armata rossa. Nel giugno del 1942 venne catturato dai tedeschi e portato nel lager di Vjaz’ma poi in un campo di concentramento in Polonia ed infine giunse in Italia in campo di lavoro a Tortona. Da qui riuscì ad evadere con altri compagni sovietici e si unì ai partigiani sull’appennino ligure.
Venne ucciso nella battaglia di Cantalupo il 2 febbraio 1945 a pochi dalla liberazione mentre stava proteggendo l’arretramento dei suoi compagni.
Era conosciuto da tutti come il gigante Fiodor per la sua prestanza fisica.
È l’unico straniero ad essere insignito della medaglia d’oro al valore militare.